Descrizione del progetto

La redazione di un Giornale Scolastico è uno strumento efficace per dar voce agli alunni, unificare molteplici interessi e attività, promuovere la creatività per favorire una partecipazione responsabile alla vita della scuola. È anche un modo per sfruttare le potenzialità didattiche di questo tipo di attività: si incanalano diverse competenze (comunicative, grafiche, logiche, sociali, relazionali, operativo-manuali, informatiche, etc…) si attiva la fantasia e si sviluppa il senso critico.

Gli studenti, supportati adeguatamente dal docente, potranno migliorare le proprie competenze e le capacità linguistiche in un’attività culturale e ludica al tempo stesso.

Concorreranno alla buona riuscita, anche la messa in gioco di abilità grafiche: si affinerà il gusto per l’immagine e dell’uso dell’immagine come riflessione sulla relazione fra illustrazione e testo scritto.

La digitalizzazione dei testi avverrà, in forma gratuita, sulla piattaforma “il punto quotidiano” di Alboscuole, al seguente link: https://www.ilpuntoquotidiano.it/alboscuole/author/scriptamanent/. Qui sono presenti le redazioni studentesche di tutta Italia con i docenti responsabili dei giornali scolastici, dove è possibile condividere la propria passione con docenti e studenti di tutta Italia.

NUMERI SPECIALI DELLE PASSATE EDIZIONI:

SCRIPTA MANENT – EDIZIONE SPECIALE 25 NOVEMBRE 2023
Scripta Leggende – Febbraio 2023

• Avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione in generale ed in particolare al Giornale considerato come uno dei più importanti “media”;
• Sperimentare l’organizzazione redazionale come divisione e condivisione di compiti nel rispetto di ruoli assunti;
• Stimolare un processo creativo che permetta ai ragazzi l’utilizzo delle proprie competenze in un contesto meta disciplinare;
• Incentivare la scrittura ed altre forme di espressione come processo comunicativo;
• Riconoscere le caratteristiche specifiche della produzione scritta riferite alle diverse forme di articolo di Giornale;
• Promuovere attività di ricerca che partano da un patrimonio comune per diventare risorse individuali;
• Attivare processi di produzione e di comprensione critica attraverso il confronto tra lavori prodotti dai bambini e prodotti professionali